COCCINELLA COMUNE (Coccinella septempunctata)
Phylum: Artropodi
Superclasse: Esapodi
Classe: Insetti
Ordine: Coleotteri
Famiglia: Coccinellidi
Spendiamo
due parole per questo graziosissimo animaletto...anche se si tratta di
un insetto, la coccinella piace praticamente a tutti, no?
Appartiene allo stesso ordine di scarabei e lucciole, ovvero quello dei coleotteri. La loro principale caratteristica è quella di avere il primo paio di ali totalmente "sclerificate", ovvero indurite dalla chitina (una sostanza simile a quella di cui sono fatte le nostre unghie) e inadatte per volare, trasformate in una sorta di astuccio corneo protettivo e dette "elitre". Per volare la coccinella usa solo il secondo paio di ali, accartocciate dentro l'astuccio formato dalle elitre: quest'ultime vengono aperte e le ali spiegate, e così la coccinella può volare.
Come tutti i coleotteri, le coccinelle presentano una metamorfosi completa (uovo-larva-pupa-adulto); vivono più o meno in tutti i continenti, e parlando della più comune, la coccinella a sette punti, essa è anche enormemente utile all'agricoltura. Le coccinelle sono infatti voraci predatrici di afidi, altrimenti detti "pidocchi delle piante": si tratta di quegli insettini verdi o neri, riuniti in gran numero sugli steli di qualche pianta in vere e proprie colonie intenti a suggerne la linfa (spesso si vedono sugli oleandri). Le coccinelle, eliminando un gran numero di afidi che infestano le coltivazioni, sono una vera e propria arma biologica dei coltivatori. Inoltre, è impossibile negarlo: sono anche molto belle. Le dimensioni non sono certo considerevoli, poichè una coccinella comune è lunga mediamente 7,6/10 mm: la sua colorazione aposematica suggerisce che non si tratta affatto di un insetto dal buon sapore, per cui probabilmente gli uccelli evitano di ingerirne.
Appartiene allo stesso ordine di scarabei e lucciole, ovvero quello dei coleotteri. La loro principale caratteristica è quella di avere il primo paio di ali totalmente "sclerificate", ovvero indurite dalla chitina (una sostanza simile a quella di cui sono fatte le nostre unghie) e inadatte per volare, trasformate in una sorta di astuccio corneo protettivo e dette "elitre". Per volare la coccinella usa solo il secondo paio di ali, accartocciate dentro l'astuccio formato dalle elitre: quest'ultime vengono aperte e le ali spiegate, e così la coccinella può volare.
Come tutti i coleotteri, le coccinelle presentano una metamorfosi completa (uovo-larva-pupa-adulto); vivono più o meno in tutti i continenti, e parlando della più comune, la coccinella a sette punti, essa è anche enormemente utile all'agricoltura. Le coccinelle sono infatti voraci predatrici di afidi, altrimenti detti "pidocchi delle piante": si tratta di quegli insettini verdi o neri, riuniti in gran numero sugli steli di qualche pianta in vere e proprie colonie intenti a suggerne la linfa (spesso si vedono sugli oleandri). Le coccinelle, eliminando un gran numero di afidi che infestano le coltivazioni, sono una vera e propria arma biologica dei coltivatori. Inoltre, è impossibile negarlo: sono anche molto belle. Le dimensioni non sono certo considerevoli, poichè una coccinella comune è lunga mediamente 7,6/10 mm: la sua colorazione aposematica suggerisce che non si tratta affatto di un insetto dal buon sapore, per cui probabilmente gli uccelli evitano di ingerirne.
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