sabato 24 novembre 2012

Squalo bianco

SQUALO BIANCO (Carcharodon carcharias)




Phylum: Cordati 
Subphylum: Vertebrati 
Classe: Condritti
 Sottoclasse: Elasmobranchi
 Ordine: Lamniformi
Famiglia: Lamnidi



Doverosa premessa: per favore, basta con questa storia che gli squali sono cattivi, sono degli sterminatori e mangiatori di uomini e così via...ormai non vi crede più nessuno.
UN MOSTRO? NO, UN PESCE!
Gli squali sono pesci (per la precisione "Condritti", pesci cartilaginei), e quindi non sono dotati di una tale intelligenza per poter essere "cattivi". E sono animali meravigliosi e affascinanti! In quanto super predatore, lo squalo bianco è un cacciatore temibile ed efficiente. I film di Hollywood gli hanno gettato addosso una fama orrenda, ma in realtà gli squali cacciano tutt'altro che uomini. Ciò non toglie che possano diventare molto pericolosi nel momento in cui si trovino vicino a dei bagnanti: lo squalo bianco, oltre che essere una specie territoriale che pattuglia una porzione di mare, è anche un animale curioso che si avvicina a ciò che non conosce per dare un'occhiata. Spesso, per rendersi conto a cosa si trova innanzi, morde per assaggiare. Se aggredisce degli esseri umani, lo fa perchè li confonde spesso con foche o tartarughe marine, siccome l'ombra proiettata verso il fondale è simile. oppure, può sentirsi semplicemente minacciato. Dopotutto, il mare è la sua casa e il suo territorio. E, soprattutto, il mare appartiene più allo squalo che a noi. Siamo noi gli intrusi!
PARTICOLARE DEL MUSO

Possiede armi micidiali: più file di denti seghettati, fatti per segare le carni delle vittime e a crescita continua (tanto che lo squalo ne sostituisce a migliaia nell'arco della vita), vista buona, muscoli potenti, forma idrodinamica, possibilità di scaldare i muscoli per diventare più scattante, e le "ampolle di Lorenzini", alcune cellule sensoriali poste sul muso che lo rendono in grado di captare il campo elettrico delle prede e di poterle così individuare anche al buio o in acque torbide. La pelle, cosparsa di placoidi (minuscoli dentini affilati), favorisce l'idrodinamicità.
Le dimensioni sono considerevoli: mediamente 4/6 metri di lunghezza, con un peso che oscilla fra 1 e 1,9 tonnellate. Il muso è conico, gli occhi neri e rotondi. La pinna dorsale è falcata, e il peduncolo caudale è munito di carene laterali notevoli. Lo squalo bianco abita tutti gli oceani del mondo, anche se tende a evitare le acque troppo fredde e quelle troppo calde. La sua presenza, seppur rara e sporadica, è segnalata anche nel Mediterraneo. Le zone dove lo si incontra più facilmente sono al largo delle coste degli Stati Uniti occidentali, del Sud Africa e dell'Australia orientale. Specie solitaria, si sa poco e nulla delle abitudini riproduttive se non che, come tutti i condritti, si tratta di una specie dalla fecondazione interna (avviene un accoppiamento); non depone uova ma partorisce piccoli vivi. Per quanto riguarda le sue prede, esse differiscono a seconda della zona: può nutrirsi di grandi pesci pelagici (tonni, ricciole), altri squali più piccoli, tartarughe marine e mammiferi marini come cetacei o pinnipedi.
Smettiamola di vederlo come un mostro: è semplicemente un predatore del mare, e a causa dell'uomo sta scomparendo. Ne restano poche migliaia, e la sua estinzione sarebbe una grave perdita per l'ecosistema. Un recente censimento ha messo in luce come ne restino ormai poco più di 2.500 in tutto il mondo. Le cause di questo vistoso calo sono l'inquinamento, la pesca intensiva che ha impoverito il mare svuotandolo delle sue prede, e l'odio che lo perseguita e che spinge un sacco di persone ignoranti a perseguitarlo e a ucciderlo.
Lo squalo bianco è uno dei più grandi e bei predatori del mare...rispettiamolo!

Ecco inoltre un filmato fatto da me su questo splendido animale:



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