mercoledì 28 novembre 2012

Castagnola

CASTAGNOLA (Chromis chromis)



Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Superclasse: Osteitti
Classe: Actinopterigi
Ordine: Perciformi
Famiglia: Pomacentridi




Probabilmente a molti di voi sarà capitato di vedere questo grazioso pesciolino d'estate, sempre che abbiate la passione dello snorkeling.
La castagnola è un pesce del Mediterraneo presente anche nell'Atlantico orientale, piccolo e bruno, caratterizzato dalla coda con punte allungate a forma di forbice. Si raduna spesso in banchi molto densi, quasi a formare nugoli di questi piccoli pesci. Non sono mai lunghi più di appena 15 cm. Appartengono alla famiglia dei pomacentridi, la stessa dei pesci pagliaccio: ciò testimonia che una volta il Mediterraneo era un mare tropicale, e questo legame della castagnola con specie di mari più caldi si vede quando nascono. Le castagnole appena nate infatti sono interamente di un bel blu elettrico, e diventano brune solo crescendo. Le castagnole abitano di solito fondali rocciosi, ed è raro trovarle in assenza di scogli e rocce. Si possono facilmente vedere anche nei primi 2/3 metri d'acqua e sono molto comuni. Caratterizzate da una forma appiattita lateralmente e da grosse scaglie (talvolta sono presenti piccole bande laterali più chiare), si tratta anche di una specie assai territoriale durante il periodo della riproduzione: dopo aver difeso il suo spicchio di territorio, spesso una porzione di scoglio sommerso, il maschio invita la femmina a deporre le uova per poterle fecondare. Dopo di ciò, la scaccia: in questa specie solo il maschio si occupa della prole. Non è raro, d'estate, osservare piccoli banchi di giovani (piccoli e blu) in prossimità di scogli a 1/2 metri sotto il livello dell'acqua. Scarsamente pescata, la castagnola è un pesce dallo scarso valore commerciale.

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