Granchio corridore

GRANCHIO CORRIDORE (Pachygrapsus marmoratus)

 

Phylum: Artropodi

Subphylum: Crostacei
Classe: Malacostraci
Ordine: Decapodi
Famiglia: Grapsidi

Il granchio corridore è forse la specie di granchio più comune in assoluto nel Mediterraneo. Si presenta come un granchio di piccole dimensioni, con carapace quadrangolare, leggermente convesso, mai più largo di 5/6 cm. Il colore è un bruno/violaceo/verdastro, con sottili linee irregolari giallastre che, tutte assieme, gli danno un aspetto marmorizzato.

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Le chele, più grandi nei maschi, possono essere più scure. Inferiormente, invece, il granchio corridore è giallastro. Le zampe possono essere striate, quasi tigrate, di bruno/verdastro e giallastro. Diffuso, oltre che nel Mediterraneo, anche nel Mar Nero e nell’Atlantico orientale, frequenta la zona costiera da pochi cm d’acqua (piano mesolitorale) a qualche metro di profondità. Ha però bisogno di rocce, difatti lo si ritrova spesso sugli scogli, anche fuori dall’acqua, pronto a rifugiarsi subito negli anfratti più stretti non appena si sente minacciato.

E’ un granchio pauroso e timido, veloce nei movimenti e sempre prudente: una volta nascosto e impaurito, ci mette parecchio per tornare di nuovo fuori dal suo buco. Vive mediamente 3/4 anni, e si riproduce in estate. La sua dieta è composta da piccoli invertebrati e detriti organici. Deve il suo nome alla sua velocità, che può essere osservata sulle spiagge: non è raro incontrarlo sul bagnasciuga, che cammina tranquillo, e spaventandolo può davvero incominciare a correre assai velocemente fino all’acqua o al suo rifugio.